Prorogato il Fondo Sospensione Mutui

Fondo per la sospensione del mutuo prima casa
Nella Legge di Bilancio 2023, è stato prorogato il Fondo per la sospensione mutui fino al 31 Dicembre 2023.
In questo periodo, per colpa dei tassi in aumento, molti italiani che hanno contratto un mutuo a tasso variabile, si ritrovano con rate più alte, ed ecco che il Fondo Sospensione mutui può risultare un valido aiuto, e riguarda solo i finanziamenti concessi per l’acquisto di una prima casa.
Il Fondo Sospensione mutui, fu introdotto durante la pandemia da COVID, attualmente prorogato, e si possono sospendere le rate del mutuo per un tempo pari a 18 mesi.
Per poter accedere al Fondo di sospensione, ci sono delle condizioni:
Vediamo quali:
- Insorgenza di condizioni di non autosufficienza o invalidità; Eventuale cessazione del rapporto di lavoro; perdita temporanea o sospensione dell’attività lavorativa; riduzione dell’orario di lavoro con conseguente riduzione della retribuzione.
Il Fondo, riguarda anche i Lavoratori Autonomi, e per essere ammessi alla sospensione, devono dimostrare un calo del fatturato superiore al 33% su base trimestrale.
Il mutuo per il quale viene concessa la possibilità di sospendere il pagamento delle rate deve avere alcune caratteristiche:
1) L’importo finanziato non deve superare i 400.000,00 euro, (prima erano 250.000,00 euro).
2) Il mutuo deve essere stato concesso per l’acquisto della prima casa.
Per i mutui già ammessi al Fondo di garanzia prima casa è possibile automaticamente ottenere la sospensione delle rate divenute troppo onerose.
A carico del Fondo andrà il 50% degli interessi maturati nel periodo di sospensione dal pagamento delle rate del mutuo.
Come ottenere la sospensione del mutuo
La gestione del Fondo è a carico della Consap (Concessionaria Servizi Pubblici Assicurativi) che provvede ad esaminare la documentazione del richiedente.
I primi passi da compiere, sono, presentare la domanda al proprio istituto di credito presso il quale è stato concesso il mutuo.
Alla richiesta dovrà essere allegata:
- la carta di identità per i cittadini italiani e dell’unione europea;
- passaporto e permesso di soggiorno per i cittadini extra UE.
Alla domanda si dovrà altresì allegare la documentazione attestante i requisiti richiesti.
La Banca, esamina tutta la documentazione per attestare i requisiti per accedere al Fondo, e inoltra il tutto alla Consap.
La Consap entro 15 giorni, dovrà comunicare alla banca l’esito della richiesta, e in caso di diniego della domanda, dovrà fornire un’adeguata motivazione, per poi essere trasmessa al cliente tramite la banca.